Le basse temperature e gli sbalzi termici possono indebolire le nostre difese naturali e predisporci a sindromi da raffreddamento o altri malanni di stagione. Quali rimedi naturali ci possono aiutare?
La stagione invernale è, generalmente, il periodo nel quale si è più colpiti da sindromi influenzali o da raffreddamento. Da un lato, le basse temperature possono indebolire le nostre difese naturali, dall’altro il permanere più a lungo in ambienti chiusi e con altre persone favorisce il proliferare dei microrganismi.
Andando invece verso la stagione primaverile, sono più gli sbalzi termici che favoriscono il raffreddamento. Spesso infatti usciamo al mattino con temperature invernali e ci ritroviamo in pausa pranzo con temperature decisamente primaverili.
Le basse temperature e gli sbalzi termici non contribuiscono tanto ad indebolire il sistema immunitario in sé, ma possono rendere meno efficienti quelle che sono le nostre difese naturali, ossia quelle “barriere” fisiche delle quali dispone il nostro corpo per impedire l’ingresso a virus e batteri.
Ad esempio, perché starnutiamo?
Proprio per espellere delle sostanze estranee. All’interno della cavità nasale c’è infatti un rivestimento formato da ciglia corte e sottili che servono proprio come prima difesa, per impedire a virus, batteri ed altre particelle di entrare all’interno del nostro organismo.
Cosa indebolisce le nostre difese immunitarie?
- Basse temperature e gli sbalzi termici
- Stili di vita poco sani (fumo di sigaretta, abuso di alcolici, scarsa attività fisica)
- Permanenza prolungata in locali nei quali c’è poco ricambio d’aria o, la stessa, è troppo secca.
Al contrario, ci aiutano un’alimentazione sana ed una regolare attività fisica.
La natura ci mette inoltre a disposizione delle sostanze che sono ottimi rimedi naturali nel prevenire e contrastare le sindromi da raffreddamento!
Sindromi da raffreddamento e altri malanni di stagione: l’alimentazione
La vitamina C è una preziosa sostanza che aiuta a rinforzare le nostre difese immunitarie, contribuendo quindi a prevenire e contrastare sindromi influenzali o da raffreddamento.
Dove si trova? Non a caso, sono ricche di vitamina C quasi tutti i frutti e le verdure tipiche della stagione invernale. Pensiamo un attimo a quali ortaggi troviamo in inverno sui banchi del fruttivendolo:
- Agrumi: le arance sono il frutto invernale ricco di vitamina C per eccellenza. È proprio dalle arance che si sono infatti iniziati a scoprire gli effetti benefici della vitamina C sul sistema immunitario. Non solo le arance però ne sono ricche, ma anche gli atri frutti della famiglia degli agrumi quali limoni, cedri, pompelmi e mandarini.
- Broccoli e cavolfiori: ortaggi caratterizzati da teste globose, che costituiscono in realtà le infiorescenze della pianta, ossia le parti non ancora mature. Di colore verde in diverse sfumature i primi, di colore bianco, giallo o viola i secondi. Entrambi sono ricchi di vitamina C ma anche di preziosi sali minerali ed oligoelementi.
- Cavoli, rucola, crescione ed altre verdure a foglia: nella stagione invernale sono diverse le varietà di verdure a foglia larga coltivate, così come quelle a foglia verde scuro. Nella prima categoria rientrano tutte le varietà di cavoli, mentre tra le seconde le più comuni sono la rucola ed il crescione. Tutti questi ortaggi sono ottimi sia cotti che crudi, ma si consiglia quando possibile di consumarli crudi, perché mantengono inalterate le proprietà nutrizionali. Se cotti, la cottura migliore è quella al vapore: ricordiamoci che la vitamina C è solubile in acqua, quindi quando bolliamo le verdure una parte potrebbe perdersi nell’acqua di cottura.
Sindromi da raffreddamento e altri malanni di stagione: i rimedi naturali
Per le sindromi da raffreddamento sono ottime tisane calde con infuse sostanze che rinforzano difese naturali e sistema immunitario, così come i suffumigi, perché il vapore aiuta a decongestionare le vie nasali e rende più fluido il muco, all’interno del quale possono concentrarsi virus e batteri, aiutando il corpo ad espellerlo.
Per le tisane, possiamo utilizzare zenzero e limone. Lo zenzero è un potente antisettico naturale, che unito all’acqua calda ed al limone che invece è ricco di vitamina C, costituisce un ottimo rimedio per decongestionare le vie nasali e ridurre l’infiammazione delle mucose. Non dimentichiamoci che lo zenzero ha quel classico sapore “pizzicorino” e pungente, per cui cerchiamo di non esagerare altrimenti non riusciremo a bere la tisana. Il limone di per sé aiuta a rendere il sapore più delicato, ma volendo si può aggiungere anche un pizzico di cannella o un cucchiaino di miele. Il miele ha inoltre ottime proprietà emollienti, il che aiuta ad alleviare l’infiammazione della mucosa respiratoria di naso e gola.
Le tisane devono essere calde ma non bollenti, perché il caldo eccessivo potrebbe danneggiare la mucosa delle vie respiratorie quindi rischieremmo di ottenere un peggioramento invece che un miglioramento!
I suffumigi si possono fare semplicemente utilizzando acqua e sale, oppure aggiungendo degli oli essenziali.
Quali oli?
Menta ed eucalipto aiutano a liberare le vie respiratorie, timo e rosmarino hanno proprietà antisettiche. C’è poi il tree tea oil (olio essenziale di melaleuca), utilizzato per le sue proprietà antisettiche, antibatteriche ed antimicotiche. Per fare i suffumigi si porta a bollore l’acqua, si aggiungono 5-10 gocce di olio essenziale e poi, coperti da un telo, si respirano i vapori.
Gli oli essenziali possono essere utilizzati anche in aggiunta a unguenti o sali da bagno.
Per decongestionare le vie nasali, si possono spalmare sul petto degli unguenti dalle proprietà balsamiche. Puoi farli in casa!
Basta scaldare leggermente dei comuni oli cosmetici, come quello di cocco o il burro di karité, ed aggiungere delle gocce di olio essenziale con proprietà antisettiche e decongestionanti.
Se vuoi creare da te dei sali da bagno, il principio è sempre lo stesso.
In questo caso si sfruttano i sali ai quali aggiungeremo sempre gocce di oli essenziali, per poi utilizzarli per un bel bagno caldo rilassante e ricco di vapore.
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